Taiwan Lit and the Global Sinosphere
Translation Workshop, Looren 2024: Taiwan Poet Ling Yu
Editor's Note: The following consists of multilingual translations of poems by the Taiwan poet Ling Yu零雨, including〈木頭人〉,〈同樣的 〉,〈然後,然後—— 〉,〈翻譯——致A〉 ,〈松雪齋──致黃公望〉,〈看畫──歌川廣重《東海道五十三次》〉, and〈毛筆〉. The translations are crafted by a diverse group of scholars and translators during a Translation Workshop held at Looren in 2024, led by Silvia Marijnissen: Cosima Bruno (SOAS, University of London), Swiss-German writer, translator, and publisher Alice Grünfelder, Wen-chi Li (University of Oxford), Rosa Lombardi (Roma Tre University), Dutch translator Silvia Marijnissen, Silvia Schiavi (Roma Tre University), Yu-sheng Tsou (University of Munich), Dylan Wang (SOAS), Nicholas Y.H. Wong (The University of Hong Kong), and Tony Yu (National Taiwan Normal University). For more information about the translation workshop, please refer to “Translating Ling Yu’s Poetry: Workshop at Looren, Switzerland, 2024” in the “Reports” section of the Taiwan Lit website.
〈木頭人〉零雨
一、二、三木頭人
我和我的小時候
玩著這個遊戲
一、二、三木頭人
我的母親──我和她玩
她躺在床上
我和瓦蒂一起扶她,坐起來
躺下來,翻身
和她說話
她不回答
也不點頭搖頭
還好眼睛會動,會看我
一、二、三木頭人
這個遊戲回來了
我和我的小時候
"Holzpuppe"
eins, zwei, drei – steif wie ‘n Stock
ich spiel mit mir als Kind
dieses Spiel
eins, zwei, drei - steif wie ‘n Stock
mit meiner Mutter spiel ich das Spiel
steif im Bett zu liegen
Wadi hilft mir, sie zu stützen, aufzurichten
hinzulegen, umzudrehen.
sprech ich mit ihr
antwortet sie nicht
nickt nicht, schüttelt nicht den Kopf
ihre Augen bewegen sich noch, sehen mich
ein, zwei, drei - steif wie ‘n Stock
das Spiel ist zurück
ich spiel mir mir als Kind
(Translated by Alice Grünfelder)
“Un, due, tre, stella!”
Un, due, tre, stella!
Io e la me bambina
facevamo questo gioco
Un, due, tre, stella!
Mia madre…gioco con lei
è distesa sul letto
Io e la badante la sosteniamo per sedersi,
sdraiarsi, girarsi
Le parliamo
non risponde
non abbassa né muove la testa
Per fortuna gli occhi si muovono, mi guardano
un, due, tre, stella!
Di nuovo quel gioco
io e la me bambina
(Translated by Silvia Schiavi)
"Stè là"
un, due, tre stè là
io e me da bimba
giocavamo così
un, due, tre stè là
io e mamma giochiamo
lei stesa sul letto
io e Vati l’aiutiamo, a sedersi,
stendersi, voltarsi
le parliamo
non risponde
nessun cenno col capo
ma i suoi occhi mi guardano
un, due, tre stè là
ancora quel gioco
io e me da bimba
Translator's note: The name of the game in Italian is “Un, due, tre, stella”. Originally, “stella” (star) was the phrase in Piemonte’s dialect stè là, which means “stay still there”. With time, stè là became stella.
(Translated by Cosima Bruno)
"Statues"
One, two, three, statue!
I and my childhood
Play this game together.
One, two, three, statue!
My mother—I play with her
While she lies in bed.
I and Vati together support her, help her up,
Lay her down, turn her over.
To my words,
She does not reply,
Nor does she nod or shake her head.
Fortunately, her eyes could still move and look at me.
One, two, three, statue!
This game has returned.
Me and my childhood.
(Translated by Dylan wang)
“Red Light, Green Light”
Green light, red light
Me and my childhood
playing this game
Green light, red light
My mother─I play with her
she is lying on the bed
Vati and I help her sit up
lie down, turn over
We talk to her
she does not answer
neither nod nor shake his head
Fortunately, the eyes can move and look at me
Green light, red light
This game starts again
Me and my childhood
(Translated by Wen-chi Li)
"Freeze"
Red light, green light
My youth and I
Played this game
Red light, green light
My mother—she and I play
She lies in bed
Wati and I help her sit up
Lie down, turn in bed
She does not reply
Our words
Nor does she nod or shake her head
Luckily her eyes can move, turn to me
Red light, green light
This game has made a comeback
My youth and I
(Translated by Nicholas Y.H. Wong)
"Fermi tutti"
Uno, due, tre, fermi tutti
io ed io piccola
mi diverto a questo gioco
uno, due, tre, fermi tutti
mia madre_____gioco con lei
giace a letto
io e Wati la facciamo sedere
distendere, girare
le parliamo
lei non risponde
non approva né disapprova
per fortuna può muovere gli occhi,
guardarmi
uno, due, tre, fermi tutti
ancora questo gioco
ed io ed io da piccolo
(Translated by Rosa Lombardi)
"Sei das Holz, Sei der Stein"
Eins, zwei, drei. Sei ein Holz.
Ich spiele mit meiner kindlichen Version Ich
dieses alte Spiel.
Eins, zwei, drei. Sei ein Stein.
Meine Mutter, auf einem Bett gestrandet.
Mit ihr spiel’s ich.
Die Vati und ich unterstützen sie, sich zu setzten,
zu legen, zu drehen.
Spreche ich zu ihr,
antwortet sie nicht,
nickt und schüttelt sie den Kopf nicht.
Zum Glück können sich die Augen noch bewegen,
mich verfolgend. Eins, zwei, drei.
Sei die sprachlose Natur.
Hier und jetzt ist dieses alte Spiel zurückgekehrt,
zusammen mit mir und meiner kindlichen Version Mir.
(Translated by Yu-sheng Tsou)
"annemaria koekoek"
annemaria koekoek
ik en ik als kind
in het spel dat ik speelde
annemaria koekoek
mijn moeder – ik speel met haar
ze ligt op bed
de hulp en ik helpen haar, zitten
liggen, omdraaien
praten tegen haar
ze antwoordt niet
ze knikt niet ja en schudt niet nee
gelukkig kan ze haar ogen bewegen, mij zien
annemaria koekoek
opnieuw dat spel
ik en ik als kind
(Translated by Silvia Marijnissen)
〈然後,然後—— 〉零雨
黑暗的樓梯。我好喜歡
那個黑暗。樓梯。通往大稻埕
繁華的宅邸
樓下擺滿宴席。我們在二樓
圓形廊柱間奔跑,一同指指點點
下面的客人,帶來歡樂、富貴氣象
僕役穿梭著,端出熱菜、湯圓、甜品
以及一些平時難得一見的精緻食物——
不是婚禮。該是因為戰後承平歲月
多出來的一份閒情。例如
一些節慶的藉口,或者輪流作東的
兄弟會。孩子們完全不理會這些
不明白戰爭(是什麼)。酬酢(是什麼)
節慶(是什麼)。只是高興。高興這麼多人
像為一齣大戲而演出。盛妝打扮。合宜的
禮貌。酒不停供應。食物從廚房無止盡出現
我們喜歡。從一樓掙脫大人的叫喊,跑上二樓
俯瞰樓下的鬧熱,然後繞著內室的露臺,再跑上
三樓。在那裡我們停下來。
我們看到那個黑暗的樓梯。
暗得好像藏了更多的熱鬧——
母親和姑婆,還有癡傻姑,她們在黑暗階梯上
坐著。說著小聲小聲的話
然後姑婆會流下眼淚,癡傻姑則楞楞笑著。然後
我們會迅速變安靜。偷偷坐一會兒。沒讓母親發現
然後我們假意躡手躡腳,又跳回樓下,不知誰帶頭爆笑開來
然後又在宴席中跑著追著。快速忘掉那個黑暗的樓梯
不久,姑婆和母親會出現
她們重新補妝,頭上插著紅花,再配上珍珠項鍊
笑容燦爛。滿座的人都笑容燦爛
然後,然後,誰還會留在那個黑暗的樓梯
"E poi, e poi…"
Scale buie. Quanto mi piaceva
quel buio. Scale. Una casa
lussuosa a Dadaocheng.
Al piano terra un grande banchetto. Al primo
noi corriamo tra le colonne, indichiamo insieme
gli ospiti di sotto, portano gioia e un’aria di fasto e ricchezza
Un viavai di domestici, piatti caldi, gnocchi di riso ripieni, dolci
e alcune prelibatezze che non si vedono spesso...
Non è un matrimonio. Deve essere un momento spensierato negli anni di pace
del dopoguerra. Forse
un pretesto per una cerimonia o un incontro periodico
tra amici. Ai bambini non interessa
Non capiscono la guerra (cos’è?). I brindisi (cosa sono?),
le celebrazioni (cosa sono?). Sono solo contenti. Contenti dei tanti ospiti,
sembra un gran spettacolo. Trucco e abiti eleganti. Buone maniere.
Fiumi di vino. Portate che arrivano di continuo dalla cucina
Ci piace. Via dalle voci dei grandi al pianterreno, saliamo al primo piano
per guardare la festa dall’alto, poi saliamo al secondo, costeggiando
la balaustra. Lì ci fermiamo.
Vediamo le scale buie.
Il buio sembra celare la vera festa…
Mia madre, la sorella del nonno e la zia svampita sedute al buio
sulle scale. Parlano a voce bassa
Poi la sorella del nonno piange, la zia svampita ride stordita. E poi
diventiamo di colpo silenziosi. Rimaniamo nascosti per un po’. E poi, senza che la mamma ci veda,
torniamo di sotto quasi in punta di piedi, qualcuno scoppia a ridere per primo,
e poi di nuovo al banchetto a correre e inseguirci. Dimentichiamo in fretta le scale buie
Poco dopo, appaiono la sorella del nonno e mia madre
si sono rifatte il trucco, hanno fiori rossi tra i capelli, collane di perle
e sorrisi radiosi. Tutti i presenti sorridono radiosi
E poi, poi, chi è rimasto su quelle scale buie?
(Translated by Silvia Schiavi)
〈同樣的 〉零雨
姊姊躺在醫院裡
她躺的姿勢和母親
一模一樣
我摩娑她的頭髮
她的手心,手背,胸部
像摩娑兩份人體
我問她今天有沒有好一點
也是一模一樣
同樣,沒有回答
同樣的眼神,同樣的
兩個骨架,同樣的鼻胃管
手背上的針筒
同樣,我的自言自語,不斷的
自言自語,像一個背著底稿的
說書人,只能自言自語
消除這裡的寂靜
(想必
奧秘,在那裡面——)
我離開醫院,同樣的
情緒澎派,同樣的
質問造物主——我總是
不斷質問,不斷和祂說話
同樣的,流下眼淚
——同樣的,沒有回答
我流眼淚,同樣的,惶惶然
回到家中,回到每天的書寫,同樣的
書寫,同樣的,沒有回答
(想必
奧秘,在那裡面——)
“Identical”
My sister lies in the hospital
the way like my mother
I caress her hair
her palms, the backs of her hands, her chest
as if I caress two bodies
I ask her if she feels better today
She does not answer
the way like my mother
Identical gaze, identical
skeleton, identical nasogastric tubes
syringes on the back of the hand
Similarly, my self-talk, constantly
talking to myself, like a storyteller
reciting what I can remember
murmuring to expel the silence
(Presumably
the mystery lies within—)
I leave the hospital, with identical emotion
questioning the Creator in the same way—
I always question
continually speak to him, shedding tears
Yet identical to before, he does not answer
I shed tears, with identical disquiet
Back home, back to my routine of writing
I write, but receive no answer
(Presumably
the mystery lies within—)
(Translated by Wen-chi Li)
〈翻譯——致A〉零雨
1
祖父回來了
他以A的樣子出現
A的容貌令我想起我的祖父
算算他的年齡,應在祖父死後十年出生
他能說流利的中文、英文、西班牙文
走遍亞洲、美洲、歐洲各國
精通這三種文化與文 學
我的祖父一輩子窩在偏僻的山村
除了土語,什麼語言也不會
就連土語,也不出那幾句
──他沉默寡言,難得開口
他去過的地方,最遠,就是走一小時
的山路,坐一小時的巴士,再走二十分鐘
到臺北──給我們帶來
各種土生土長的山產
2
我的祖父生病了,我替他翻背,倒尿袋
擦洗身體
那時我還太年輕,做得不夠好
而他消失得太快
他的消失
沒有讓我長大
我還是那麼天真幼稚
一想起他的臉
就流下眼淚
他的眼睛小小的,嘴唇厚厚的,臉龐瘦削
一派單純的農村風景
3
A就是以這樣的面貌出現
他看到我的淚水
──那些寫給祖父的詩句
他說,我來翻譯這些翻譯那些
淚水嗎,還是詩句
我猜想,應該是臉──
祖父和A的臉
互相翻譯
然後,我想我讀懂了
生命。一小部分的
奧祕
"Traduzione --- dedicato ad A"
1
Il nonno è tornato
con l’aspetto di A
L’aspetto di A mi ricorda mio nonno
calcolando l’età, deve esser nato dieci anni dopo la morte del nonno
parla bene cinese, inglese, spagnolo
ha viaggiato in Asia, America, Europa
conosce bene quelle tre lingue e culture
Mio nonno ha sempre vissuto in un remoto villaggio di montagna
eccetto il dialetto, non parlava altre lingue
e anche in dialetto, diceva solo qualche frase
…. era taciturno, apriva bocca di rado
Il posto più lontano dov’era stato, un’ora di cammino
tra i monti, un’ora d’autobus, e venti minuti a piedi
era Taipei…ci portava
i prodotti di montagna
2
Mio nonno si ammalò, io lo rigiravo, svuotavo la sacca dell’urina
lo lavavo
allora ero tanto giovane e inesperta
e lui se ne andò troppo in fretta
La sua scomparsa
mi impedì di crescere
sono ancora tanto ingenua e infantile
se ripenso al suo viso
piango
Gli occhi piccoli, le labbra piene, il viso magro
erano il vero ritratto della campagna
3
A è comparso con questo aspetto
nel vedere le mie lacrime
…quei versi dedicati al nonno
ha detto, tradurrò queste e quelli
le lacrime?, o i versi
immagino, il volto …
il volto del nonno e di A
uno traduce l’altro
in seguito, credo di aver compreso
la vita. Una piccola parte del suo
mistero
(Translated by Rosa Lombardi)
〈松雪齋──致黃公望〉零雨
這裡我們種下
幾棵松
雪下的時候
我們建造一個書齋
我們向這裡走來來
我是其中的最小的
一種偉岸的東西
在發光
被我們的筆秘密包裹著
只要我們一提筆
就洩露出點點光芒
(關於永恆的──)
中峰、側峰,焦墨、濕染
──世界漸漸形成
我們的世界──
在密林中
在層層的峰巒
在靠海的江邊
在幽深的竹篠裡
(把自己抽出,又置入──)
那獨行者的手杖是我
那崔嵬的樹幹是我
那岩石的縫隙,是我的
躲藏──
如此我虛虛實實
取景,描畫,且生活
在其中
如此我學到了一點:
我是且永是
松雪齋中小學生
"Lo Studio dei pini innevati--per Huang Gongwang"
Abbiamo piantato qui
alcuni pini
quando nevica
costruiamo uno studio
ci veniamo a piedi
io sono il più giovane
qualcosa di grandioso
risplende
avvolto nel segreto dei pennelli
nel dipingere i pennelli
sprigionano bagliori
(a proposito dell’eternità …)
tratti sottili, tratti forti, inchiostro denso, diluito
…il mondo poco a poco prende forma
il nostro mondo …
è nel profondo del bosco
è tra le cime dei monti
è sulle rive del mare
è nel fitto dei bambù
(ne esco, rientro …)
quel bastone da viandante sono io
quel tronco imponente sono io
quelle crepe nella roccia, sono il mio
rifugio…
così vivo tra realtà e fantasia
scelgo un paesaggio, lo dipingo, ci vivo
dentro
questo ho imparato:
sono e sarò sempre
un allievo dello Studio dei pini innevati
(Translated by Rosa Lombardi)
〈看畫──歌川廣重《東海道五十三次》〉零雨
4.(第33次)三盲女
我們被教導旅途的艱難
三個人,手搭著肩,他們說我們是三盲女
但我們看得見
三弦琴的琴弦顫抖,因著旅途的新鮮滋味
──樹葉的香,土地的寥遠
雄壯的琴音,讓弱者開懷
瘖弱的琴音,讓邪惡更強大
但那是他們的命運
我們是旁觀者
看得見旅途
在三個弦中轉彎,共振,互相聲援的
這種曲折
我們不好宣揚
是誰
安排我們
出現在這旅途最曲折處
像是被派遣來做困難作業的使者
"Looking at Pictures--Utagawa Hiroshige’s Fifty-Three Stations of the Tōkaidō"
4. 33rd Station, Three Blind Women
We are taught the journey’s hardship
Three people, propping their hands on shoulders, they said we are three blind women
But we could tell
The shamisen strings tremor from the journey’s fresh taste
—the fragrance of tree leaves, the far-flung nature of land
Their heroic tones bring succor to the weak
Their mute tones reinforce evil
But that’s their fate
We are bystanders
Able to see how the journey
Takes a turn in the three strings, those bends that resonate
In mutual support
We better not name
Who
Arranged for us
To show up at the journey’s most winding spot
Like envoys dispatched to perform unenviable tasks
(Translations by Nicholas Y. H. Wong)
〈毛筆〉零雨
我握住一枝毛筆
想賦予它靈魂
我將水注入小小硯池
我的意念旋轉
黑色降臨
祖傳的黑色
像黑壓壓的眾多祖父
從西元前列隊而來
小篆小轉
大篆大轉
金文有金屬聲
籀文有皺紋
我破筆刷出潑墨仙人
我工筆細描曹衣出水
他握住我的手
想賦予我靈魂
來一點黎明的飛白
雨天的迷茫
中午的明心見性
我溜進溜出。最後
在時光的隊伍中
我被辨認出來
──在最深沉的黑裡
"Penseel"
ik pak een penseel
om het te bezielen
ik giet water in de kleine inktsteen
mijn gedachten wervelen
zwart daalt neer
geërfd zwart
het ziet zwart van de voorvaderen
defilerend uit het begin der tijden
de kleine streken in klein zegelschrift
de grote streken in groot zegelschrift
de brons inscripties klinken brons
het zhou-schrift zit vol geestdrift
met een wijd penseel schets ik de onsterfelijke in waterige inkt
met een fijn penseel traceer ik de waterfee in natte zijde
het penseel pakt mijn hand
om mij te bezielen
vangt het vluchtig wit van ochtendgloren
de verlorenheid van regendagen
het ware hart op de middag
ik glij naar binnen en naar buiten. uiteindelijk
word ik in de parade van de tijd
geïdentificeerd
–– te midden van het allerdiepste zwart
(Translated by Silvia Marijnissen)